Psicologia

Affrontare la Morte del Papà

Affrontare la Morte del Papà

La morte di una persona cara è una delle esperienze più intense della vita. Perdere un padre può essere particolarmente difficile. Imparare a conoscere il dolore può aiutarti a compiere i passaggi necessari e affrontare la morte del papà. Come accade per tutti i lutti, anche in questo caso il dolore sarà differente da persona a persona e a seconda del rapporto che si aveva con il papà. La morte di tuo padre era prevista o improvvisa? L’altro tuo genitore è ancora vivo? Eri molto legato a tuo padre? Ti occupavi di lui nella sua malattia? Sono fattori come questi a rendere unica la tua perdita.

Perché perdere un padre è difficile

Come già ricordato, tutte le perdite sono difficili, ma perdere un genitore è di certo più difficile. Nel caso specifico, la morte di un padre è dura a causa dei molti ruoli che i padri svolgono. I padri sono anche mariti, protettori, guide ed esempi da seguire.

In uno studio, alcuni ricercatori hanno scoperto che i maschi soffrono più per la perdita di un padre mentre le femmine di più per quella delle madri

Dopo la perdita di un padre si assiste ad un calo della salute psico-fisica con conseguente aumento della depressione.  Lo stesso studio ha mostrato che soprattutto i maschi affrontano il dolore bevendo. Gli uomini spesso aumentano il consumo di alcol dopo la morte di un padre.

Superarle la morte di un padre non è semplice

Perdere un genitore squarcia il velo su alcune verità che in fondo già conoscevamo bene, ma che adesso sono chiare e limpide.

  • Hai perso una persona che ricorda la tua infanzia. Hai perso un punto di riferimento, qualcuno potrebbe rispondere a domande sul tuo passato.
    • In pochi istanti, realizzi di aver perso una persona che ha visto crescere e che ti ha dato amore incondizionato.
    • È possibile che tu cominci a sentirti gravato di nuove responsabilità, ora la tua posizione in famiglia cambia e potresti diventare un “membro della vecchia generazione”.
    • Potresti iniziare tu stesso ad avere pensieri riguardanti la morte. A proposito di generazioni, infatti, non c’è n’è più una davanti a te. Sei tu la prossima generazione destinata alla morte.

    Le fasi del dolore

    Gli esperti concordano sul fatto che il dolore sia un processo che attraversa delle fasi ben precise. Uno dei modelli più noti descrive cinque fasi: rifiuto, rabbia, contrattazione, depressione e accettazione. È comunque possibile che si saltino alcune fasi o attraversarle in ordine diverso.

    Un modello più semplice suggerisce tre fasi del processo di lutto: intorpidimento, disorganizzazione e riorganizzazione.

    Torpore. Durante questa fase, si è in uno stato simile allo shock. Si possono svolgere tutti i compiti richiesti dalla morte di tuo padre, come organizzare il funerale e prendere in carico le finanze. Durante questa fase, sebbene si provi dolore, non ci si rende pienamente conto di quanto realmente accaduto.

    Disorganizzazione. Quando l’intorpidimento scompare, potresti provare un misto di emozioni. Oltre al dolore, potresti provare rabbia, senso di colpa o paura. Potresti sorprenderti a sospirare spesso. Restare in contatto con la propria famiglia e gli amici può aiutare. È comunque importante non prendere decisioni importanti durante questa fase.

    Riorganizzazione. Con il tempo noterai che non pensi più costantemente a tuo padre. Sarai in grado di riprendere un normale schema di lavoro e vita sociale. 

    Modi per affrontare la morte del papà

    Ci vuole tanto impegno e tanto lavoro su se stessi ma questi suggerimenti possono aiutarti ad affrontare la morte di tuo papà:

    Condividi il tuo dolore. Parla con amici, colleghi e familiari di ciò che provi. Chi ti sta intorno potrebbe non parlare della morte di tuo padre, ma di certo saranno pronti ad ascoltarti quando sarai tu a farlo. È bello condividere i tuoi sentimenti con i tuoi fratelli. Tieni però presente che il loro rapporto con tuo padre potrebbe essere diverso dal tuo.

    Perdona te stesso. Nessuno ha un rapporto perfetto con i propri genitori. Tu e tuo padre potreste aver litigato spesso. Potresti aver perso l’opportunità di stare con lui. Perdona te stesso, nessuno è perfetto, neanche tuo padre.

    Cresci attraverso la perdita. Cerca di trarre il massimo insegnamento dal rapporto che avevi con il tuo papà. Usali per migliorare la tua vita. Prendi ad esempio pregi e difetti che aveva tuo padre, esaminali: entrambi possono essere preziosi per migliorarti.

    Trova dei modi per ricordare tuo padre. Alcune persone trovano conforto visitando le tombe. Tu potresti preferire scrivere i tuoi ricordi con lui o lavorare agli hobby preferiti da tuo padre.

    Ho bisogno dell’aiuto di uno specialista?

    Ognuno elabora il lutto con i suoi tempi. Non è un problema se dovessi impiegare più tempo di altri prima di tornare alla tua vita normale. Tuttavia, se riconosci di avere uno o più sei seguenti sintomi, potrebbe essere una buona idea cercare l’aiuto di un terapeuta specializzato nell’elaborazione del lutto.

    • Dolore fisico che non avevi mai provato prima e al quale non sai dare spiegazione
    • Dolore che interferisce con il lavoro o le faccende domestiche
    • Rabbia estrema o rabbia che si innesca facilmente
    • Comportamento autodistruttivo: bere troppo alcol, avere pensieri suicidi o fare un uso eccessivo di farmaci

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    Dopo La Morte

    Cosa Succede dopo la morte? Dopo la morte accadono molte cose. Alcune di queste riguardano il nostro corpo, altre la nostra anima. La decomposizione di un cadavere, il paradiso, l’inferno, i tunnel di luce. Affrontare il lutto, cercare ed offrire conforto. Ecco quello che fa comodo sapere su uno dei momenti più tristi e misteriosi dell’intera esistenza. Esploriamo insieme la Morte ed i suoi dintorni. Le superstizioni, i rituali ed i contatti dall’Aldilà. Scienza e Paranormale esposti insieme e senza pregiudizi.

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