Angeli e santi ci aspettano nella vita dopo la morte. Questo è quanto emerso in una tranquilla mattina di marzo, quando Sharon Q, un’insegnante, si è trovata a fronteggiare un evento che avrebbe cambiato la sua intera percezione della vita e della morte. La storia che segue non è solo un racconto di sopravvivenza, ma una profonda riflessione sull’esistenza stessa e su ciò che ci attende oltre il velo della vita terrena. Questo racconto esplora il tema della “vita dopo la morte”, offrendo uno sguardo intimo e trasformativo sulla sua esperienza di pre-morte, un fenomeno che continua a intrigare e ispirare molti.
La Vita dopo la Morte secondo Sharon Q
Era una giornata fredda di marzo in Ohio, e mi ero vestita pesante, preparandomi per il lavoro. La mia nuova Ford gialla, un furgone con vetri oscurati, rappresentava una sfida significativa per me, abituata a guidare un’auto molto più piccola. Quella mattina, mentre uscivo dal garage, ho capito di aver sbagliato la manovra. Temendo di graffiare la vernice del furgone nuovo, ho messo in park, sono scesa per controllare e, proprio mentre stavo per rientrare a bordo, il furgone ha iniziato a muoversi da solo, spingendomi contro il muro.
In quel momento, ero terrorizzata. Sono rimasta schiacciata in uno spazio ristretto. Il dolore era insopportabile e mentre lottavo per liberarmi, ho perso conoscenza.
Fuori dal corpo attraverso la fontanella
La mia percezione cambiò radicalmente. Mi sono vista uscire dal mio corpo attraverso la fontanella e mi sono sentita libera, senza più le restrizioni fisiche imposte dalla materia e dalla gravità. Era come togliersi un corsetto troppo stretto. Guardando giù, ho visto il mio corpo incastrato tra il furgone e il muro di mattoni, e le persone che iniziavano a radunarsi intorno a me.
Poi, il mio sguardo si è rivolto al cielo, alla mia casa eterna. Lì ho visto San Francesco d’Assisi, la mia guida spirituale, che mi ha accolto in una forma luminosa, circondato da cherubini. In quell’istante, ho compreso messaggi che non necessitavano di parole, comunicazioni profonde che trasmettevano amore e luce.
Durante questa esperienza, mi è stato mostrato che la mia morte avrebbe servito come un “richiamo di sicurezza”, per riportare in ordine il mio percorso di vita, interrotto da scelte sbagliate come la mia dipendenza dall’alcool. Mi è stata data la scelta di tornare immediatamente alla vita terrena o di rinascere in un’altra famiglia. Ho scelto di tornare, senza fratture né organi danneggiati, nonostante le circostanze fisiche deludenti.
Angeli e Santi ci aspettano nella vita dopo la morte nell’Aldilà
Una volta tornata nel mio corpo, le persone mi hanno aiutata a liberarmi. In ospedale, contro ogni previsione, non hanno riscontrato su di me ferite gravi. Prima di questo evento avevo dei seri problemi con l’alcol ma sono tornata sulla terra completamente liberata da questa dipendenza. Ora so che Angeli e santi ci aspettano nella vita dopo la morte e questo ha cambiato radicalmente il mio modo di approcciarmi al mondo.
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