Una pratica segreta che si intreccia con oscuri segreti, paure e superstizioni. Che cosa è il Satanismo? E come funziona? Pare che Satana si diverta a nascondersi nell’ombra, ammaliando le persone affinché vivano nella malvagità e nella depravazione. Forse Satana è davvero una forza soprannaturale e malvagia in grado di compiere azioni orribili. Qualche volta il diavolo è invece una sorta di capro espiatorio, per le follie omicide di pazzi criminali o un residuo di una precedente tradizione religiosa, in seguito demonizzata per aprire la strada alla diffusione del cristianesimo. Per qualcuno, il Satanismo, è solo un simbolo di libero pensiero o una forza antagonista necessaria per esaltare valori e norme dominanti della società.
Venerare Satana
I satanisti moderni venerano Satana in diversi modi. Un numero sorprendentemente alto di loro non crede addirittura che Satana, come entità, esista davvero. Questa branchia di satanisti esegue rituali satanici basati sulle dottrine della Chiesa di Satana, oppure semplicemente appoggiano e seguono le filosofie sataniche. Altri adorano Satana come una vera e propria divinità e credono che egli influenzi direttamente il mondo con i suoi vasti poteri. Poi ci sono i satanisti così dediti al demonio che sono in grado di compiere atti atroci come torture, omicidi, stupri e mutilazioni in nome di una forza oscura.
Le Origini di Satana
È la Bibbia ebraica la prima a fare menzione di Satana. C’è però molta incertezza tra gli studiosi religiosi riguardo a cosa intendessero gli autori con la parola “Satana”, apparsa nell’Antico Testamento. La definizione cambia a seconda di come viene tradotto e interpretato il termine ebraico biblico per Satana (שָּׂטָן). In alcuni casi, il termine significa semplicemente “avversario” e indica chiaramente una figura umana e dunque non soprannaturale. Altri, invece, suggeriscono che Satana sia “l’accusatore” o comunque parte di una sorta di sistema legale celeste. E se il concetto che Satana che rappresenti un estraneo che si oppone ai valori stabiliti è comune alle due visioni, non c’è accordo su quali riferimenti dei testi antichi lo classifichino come essere umano e quali come essere sovrannaturale.
Il Nuovo Testamento cristiano offre un’immagine molto più chiara di Satana. Satana appare come un unico essere malvagio, di natura soprannaturale in forte opposizione a Dio. Spesso interviene per volere di Dio, al fine di mettere alla prova gli esseri umani in modo che questi mostrino la loro vera fede.
Tuttavia, anche nel Nuovo Testamento c’è molta confusione sulla vera origine di Satana. Gli studiosi devono valutare bene le diverse traduzioni delle parole ebraiche e aramaiche per “malvagio” o i nomi propri di alcuni demoni, come Abaddon, Belzebù o Belial, e cercare di capire se si riferiscono in effetti a Satana o a qualcosa di genericamente malvagio. Se si fa affidamento esclusivamente alla Bibbia, diventa difficile determinare l’aspetto di Satana, da dove egli venga o quali potrebbero essere il suo vero scopo.
L’aspetto moderno di Satana
Quella figura soltanto accennata di Satana all’interno dell’Antico Testamento si è trasformata gradualmente durante il periodo paleocristiano, medioevale e rinascimentale in quell’antagonista demoniaco che regna sull’inferno. Nell’era moderna, Satana diventa un vendicativo e orgoglioso angelo caduto che abbraccia il peccato e seduce i mortali. Questo Satana si contende con Dio il destino delle anime dei mortali. Questa versione di Satana nasce da una varietà di fattori:
- Nel 1611, La Bibbia di Re Giacomo trasformò la parola “Lucifero”, il termine latino per indicare la “stella del mattino”, nel nome proprio di questa figura satanica rendendo Satana un essere individuale.
- Quando il cristianesimo andò a sostituire le religioni preesistenti, gli dei di queste altre religioni venivano spesso definiti come demoni. In qualità di sovrano di tutti i demoni, Satana cominciò quindi ad acquisire caratteristiche di queste divinità demonizzate. Satana ereditò gli zoccoli e le corna del dio greco Pan, e l’insaziabile lussuria del dio romano Bacco.
- Scrittori e autorità religiose nel Medioevo e nel Rinascimento hanno creato storie che sono in seguito diventate fondamentali per il pensiero e l’identità cristiana, nonostante questi racconti non appaiano nella Bibbia. Il poema epico di John Milton “Paradiso Perduto” e “La Divina Commedia” di Dante Alighieri sono tra le opere emblematiche. “Paradiso Perduto”, in particolare, tesseva un’elaborata mitologia che coinvolgeva la ribellione angelica, e l’immagine di Lucifero scacciato dal cielo per il suo orgoglio e per il suo rifiuto di obbedire a Dio. Questo ha avuto una grande influenza sulla percezione popolare di Satana.
Durante l’Illuminismo, poi, intorno al diciottesimo secolo, il pensiero scientifico e razionale assunse un ruolo importante nella società europea. Satana si trasformò in un essere simbolico che aveva persino caratteristiche positive. Con l’illuminismo, Satana divenne una figura imperfetta e orgogliosa, riluttante a sottomettersi alla tirannia e capace avere persino un pensiero libero.
Il Satanismo e la Stregoneria durante il Medioevo
Gli esoterici e soprattutto le streghe vennero accusate di adorare Satana durante il Medioevo e il Rinascimento. Il trattato sulla stregoneria della fine del XV secolo ” Malleus Maleficarum“, noto anche come il “Martello delle streghe“, seguì l’esempio della cultura contemporanea etichettando tutto ciò che si oppone al cristianesimo ortodosso come adorazione di Satana. Le streghe, in particolare, venivano accusate di avere rapporti sessuali con i diavoli. I Catari erano considerati eretici dalla Chiesa, venivano perseguitati per aver venerato delle figure sataniche.
Nonostante le accuse, nessuno nel Medioevo o nel Rinascimento, riuscì a fornire prove concrete che gruppi organizzati adorassero Satana come una divinità malvagia. È incerta anche l’esistenza di gruppi di adoratori del diavolo, come i Luciferiani. Probabilmente erano tutte diffamazioni volte a screditare gruppi di persone. C’erano davvero organizzazioni, congreghe o culti che adoravano regolarmente Satana in quel periodo storico? La risposta breve è quasi certamente no.
Esiste una risposta lunga?
Si. Esiste anche una risposta lunga che parte con le streghe. Durante il XVI e il XVII secolo, la paura delle streghe in Europa raggiunse il suo punto di apice. Si stima che circa 60.000 persone in Europa e nelle colonie americane siano state condannate a morte per il crimine di stregoneria.
Quasi tutti i condannati erano donne. Quell’isteria da caccia alle streghe venne esportata negli Stati Uniti fino ad esplodere negli episodi di Salem, nel Massachusetts, nel 1692.
La stragrande maggioranza di questi casi scaturiva da piccoli rancori o accuse infantili. Alcune di queste “streghe” coinvolte praticavano semplicemente antiche tradizioni pagane o piccoli riti di magia popolare. In molti casi, queste presunte streghe semplicemente non erano sufficientemente pie agli occhi della comunità locale. La fama negativa delle streghe, ritenute malvagie, è stata creata ad hoc dalla Chiesa cristiana con l’aiuto della classe dirigente laica. C’è chi ritiene che l'”Unica Vera Chiesa” abbia voluto eliminare la concorrenza.
Gruppi Esoterici
Poi vi erano gruppi esoterici, che aderivano a idee cristiane non tradizionali o che adottavano pratiche occulte provenienti da altre religioni. Questi includevano gruppi che praticavano lo gnosticismo, la cabala, la teosofia cristiana e il rosacrocianesimo. Ciò che questi gruppi esoterici avevano in comune era l’idea che ci sono verità nascoste (occulte) sparse nel mondo o nei testi sacri, e che, una volta trovate, i gli scopritori avrebbero potuto imparare rituali in grado di donare poteri segreti.
Gli ordini esoterici non erano apertamente satanici. Tuttavia, la chiesa li dipingeva come malvagi e satanici al fine di ridurre il loro fascino, proprio come avevano fatto con le altre religioni in epoche precedenti. Ad esempio, nella lotta per il potere del XIV secolo tra le autorità ecclesiastiche e l’ordine militare cristiano dei Cavalieri Templari, i capi dei Cavalieri furono arrestati e accusati di aver sputato sulla croce e di aver adorato un idolo chiamato Bafometto.
La segretezza intrinseca di questi gruppi ha scoperto il loro fianco alle accuse di blasfemia e adorazione di Satana. I membri di questi ordini potrebbero venivano bollati come malvagi eretici e bestemmiatori adoratori del diavolo, ma è improbabile che ci fossero gruppi organizzati di satanisti che adoravano attivamente Satana in quanto entità malvagia in qualsiasi epoca storica. Ancora oggi, le società segrete e gli ordini esoterici come gli Illuminati e i Massoni sono al centro di torbide teorie del complotto. Ad ogni modo, i gruppi satanisti moderni hanno fatto propri molti presunti simboli satanici, come ad esempio il pentacolo capovolto e l’immagine di Bafometto, usati dagli ordini esoterici.
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