Ho avuto un’esperienza di pre morte quando avevo 25 anni durante un’operazione di routine. Quando mi risvegliai dall’anestesia i miei occhi erano accecati da un fiume di Pura Luce bianca. Subito ho pensando che fosse l’effetto dell’ anestesia generale ancora da smaltire ma quella luce sembrava pervadere tutto il mio essere. Immediatamente mi alzai in piedi e guardai quella che credevo fosse l’infermiera che mi aveva aiutato a tirarmi su. Non era un’ infermiera. Era una creatura di luce, straordinariamente bella ed amorevole. Era la donna più bella che avessi mai visto, ed ancora oggi mi viene quasi da piangere al solo pensarci. Mi innamorai di lei immediatamente. Ero in estasi. Indossava un abito lungo ed ampio, dal quale traspariva tutta la sua luce. La luce era fondamentalmente bianca ma aveva guizzi di color dorato. Era magra, bionda, con i capelli lunghi fino alle spalle. Stimai fosse alta circa 1 metro e 70, ed aveva la pelle dalla tonalità dorata. Era certamente una donna, e irradiava potenza ed intelligenza, insieme ad amore e delicatezza. Sentivo che avva una grande autorità.
Ero fuori dal mio corpo
Guardai dietro di me e vidi il mio corpo sul letto nell’area post-operatoria. Sembravo addormentato e quella donna me lo confermò. Mi disse infatti di non preoccuparmi, perché non ero morto. Il mio cuore batteva ancora. Potevo addirittura vederlo. L’essere di luce era preoccupato per la mia respirazione che aveva risentito dell’anestesia. Lei era lì per stabilizzarla e per assicurarsi che tutto andasse per il meglio. Non dicemmo una parola, tutta la comunicazione avvenne telepaticamente.
Quella creatura mi disse che la mia vita era importante e che dovevo essere protetto. Mi allontanò dal letto dove giaceva il mio corpo ed io mi resi conto che lo stavamo guardando attraverso un muro. Eravamo in un’altra stanza. Quando riuscì a calmarmi, non ci mise molto, mi mostrò cose straordinarie.
Mi ha mostrato cose straordinarie
Attorno a lei adesso c’era una sorta di tenda fatta interamente di luce. Dieto di lei c’era come un velo ma non riuscivo a guardarci attraverso. Al nostro fianco potevo vedere molte luci multicolori e dalle forme geometriche. Sembravano avere carica elettrica, si muovevano e brillavano tra il suo mondo ed il mio. Mi sentivo proprio bene ed ero a mio agio. La luce che emanava non mi era nuova. Sapevo di aver già visto quella luce in passato. Forse lei percepì i miei sentimenti così mi mostrò mia moglie e i miei figli. Mi fece sentire quanto loro mi amassero.
Ritorno alla vita
Poi mi disse che era arrivato il momento di ritornare, e che il mio respiro si era ormai stabilizzato.
Successivamente, quando ho raccontato quello che avevo vissuto, le persone mi hanno detto che probabilmente si era trattato di un’ allucinazione causata dai farmaci. Quando mi svegliai accanto a mia moglie, la luce era ancora nella mia testa, poi lentamente mi abbandonò. Ecco il racconto della mia esperienza di pre morte
Stefano
Lascia un Commento