Cosa c’è dopo la morte? Se ne dicono e se ne leggono tante su cosa accade dopo la morte. Forse, dopo aver esalato l’ultimo respiro, la nostra anima lascia il corpo e può andare in paradiso o, se siamo stati cattivi, all’inferno. Magari si percorre un tunnel buio fino ad arrivare alla luce, dove si incontrano persone care che sono già morte. C’è un uomo che afferma di essere morto non una volta, bensì due volte e ogni volta per due minuti.
Il Suo Racconto su Reddit
Reddit è un sito Internet di social news e intrattenimento dove ogni utente registrato alla piattaforma pubblicare contenuti i suoi contenuti testuali o link. Gli utenti, inoltre, possono attribuire una valutazione, “su” o “giù”, un “Mi Piace” e “Non Mi Piace” ai contenuti pubblicati. Le valutazioni degli utenti determinano, poi, posizione e visibilità dei contenuti pubblicati. Ogni sezione di interesse viene chiamata “Sub Reddit”
Nel Sub-Reddit “Chiedimi qualsiasi cosa” questo utente, non solo ha raccontato a tutti delle sue esperienze, ma ha anche acconsentito a rispondere alle domande di altri curiosi utenti. La prima volta che è “morto” è stato in un incidente in moto. La seconda volta, invece, è morto dopo un delicato intervento chirurgico, sempre a causa dell’incidente.
Ecco le domande e le risposte
D. Com’è la sensazione di morire?
R. Non ne avevo idea che stessi morendo. Tutto intorno era come un vuoto nero. Nessun pensiero, nessuna coscienza, niente. Era solo tutto nero. Lo descriverei come quando fai un pisolino pomeridiano. Un breve pisolino senza sogni, ti svegli e ti sembra di aver dormito da molto tempo, quando in realtà sono passati solo pochi minuti. L’unico motivo per cui so di essere morto è che i medici sono obbligati a condividere le informazioni con me.
D. Le tue esperienze erano differenti l’una dall’altra?
R. Le due esperienze erano esattamente le stesse. L’unica differenza è che in quella dell’incidente, ho dei ricordi molto più nitidi di quello che ho vissuto prima di morire. La seconda volta, provavo così tanto dolore che non ero davvero pienamente consapevole di ciò che mi circondava.
D. Qual è stata la tua reazione quando ti hanno detto che eri morto?
R. Beh, la mia prima reazione è stata “Porca Putt**! È fantastico! Ora posso dire ai miei amici che sono morto e sono tornato in vita!” Ma credo che la maggior parte di quei pensieri erano dettati dalla morfina che avevo in circolo. Dopo un po’ ci ripensi e dici “Wow! Avrei potuto essere morto a quest’ora” e allora capisci che la tua situazione è abbastanza seria.
D. Hai ancora paura della morte?
R. Sicuramente la temo di meno. Adesso so che la morte non è peggio di farsi una dormita. Quando muori, smetti di esistere e non hai niente più di cui preoccuparti!
D. Hai visto il Paradiso?
R. Sono sempre stato ateo, ma una parte di me sperava davvero che ci fosse un Dio o il paradiso o qualcosa di più grande di noi. Voglio dire, chi non vorrebbe che ci fosse un paradiso? Ora so che non esiste Dio o il paradiso. Almeno non per me. Sono ateo e lo sarò sempre. Credo che ognuno debba essere libero di avere le sue convinzioni. L’unica cosa che possiamo fare è condividere le nostre esperienze e lasciare che le persone valutino e decidano da sole. Le persone dovrebbero smetterla di imporre agli altri le proprie convinzioni.
D. Le tue esperienze di pre morte hanno in qualche modo cambiato il tuo modo di vivere?
R. Cerco di vivere al meglio ogni momento e divertirmi. Sembra un cliché, ma in fondo è così.
D. Cosa ne pensi di quelle esperienze dove la gente racconta di aver visto Angeli, Luce e parenti morti?
R. Io posso solo giudicare le mie esperienze. Non ho idea di cosa abbiano vissuto gli altri in quelle situazioni. Finché coerente con te stesso e trovi un modo per affrontare la tua situazione, allora quella è la verità. Vorrei aver visto il paradiso e incontrato la mia sorellina. Sarebbe stato davvero fantastico!
D. Poco prima di morire hai visto la tua vita scorrerti davanti agli occhi come in molti raccontano?
R. Nel mio caso, la mia vita non mi è balenata davanti agli occhi. L’unica cosa che la mia mente aveva tempo di fare era pensare “oh cazzo” e poi premere i freni. Niente di più.
D. Hai avuto delle esperienze fuori dal corpo in queste circostanze?
R. No. Mai!
D. Ricordi com’era quando eri morto?
R. No. Quando mi sono svegliato sapevo solo era successo qualcosa
“La morte è la morte. Da quanto ho vissuto, una volta che sei morto, è tutto. È finita” ha concluso.
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