Il tema degli animali domestici e sulla loro presunta seconda vita è tornato di attualità quando Papa Francesco, citando Papa Paolo IV ha detto che “Il paradiso è aperto a tutte le creature di Dio“. Questo vuol dire che anche gli animali vanno in paradiso?
Una delle storie più toccanti della Bibbia è probabilmente raccontata nella parabola che il profeta Natan raccontò al re Davide. Il profeta disse al re di un uomo povero e del suo agnello. Disse: “Il povero non aveva niente, fatta eccezione per una pecorella che aveva comprato e nutrito. La pecorella è cresciuta insieme a lui e ai suoi figli. Mangiava il suo stesso cibo, beveva dalla sua tazza e gli giaceva in seno; ed era come una figlia per lui”. Poiché anche noi amiamo i nostri animali, è normale chiedersi se anche loro saranno in paradiso con noi. Tuttavia, la Bibbia a tal proposito tace. Non lo conferma, ma neanche lo nega.
È stato tutto creato per glorificare Dio
Tuttavia ci sono alcune riflessioni che possiamo fare. Dio ha creato ogni cosa, inclusi gli animali, per il Suo piacere e la Sua gloria. La Bibbia dice: “Sei degno, o Signore, di ricevere gloria, onore e potere; poiché hai creato tutte le cose, e per la tua volontà esse esistono e sono state create”. Gli esseri umani sono stati creati appositamente per la gloria di Dio, ma la Bibbia dice che anche di oggetti inanimati, come il sole, la luna e le stelle, lodando Dio. Naturalmente sappiamo che questi oggetti non possono lodare Dio nello stesso modo in cui possono farlo gli esseri umani. Essi lodano Dio risplendendo. Svolgendo il ruolo che Dio ha pianificato per loro, glorificano il loro Creatore.
Sebbene tutta la creazione di Dio sia per la Sua gloria e il Suo piacere, solo gli esseri umani sono stati creati a Sua immagine.Gli animali sono stati fatti con la stessa polvere degli esseri umani e hanno lo stesso respiro di vita che hanno gli uomini, ma Dio ha creato l’essere umano a Sua immagine e somiglianza affidando loro la responsabilità di sorvegliare, proteggere e godere del resto della Sua creazione.
Poiché gli esseri umani possono ragionare, siamo in grado di prendere decisioni intelligenti e morali. Gli animali, stando alle Sacre Scritture non possono. Dio non ha creato animali con la capacità di scegliere il bene o il male, di accettare o rifiutare la salvezza. Solo agli umani è stata data questa capacità.
Gesù morì infatti per “salvare il Suo popolo dai suoi peccati“. L’essere umano è stato salvato grazie alla nostra fede in Lui. Per essere salvati, bisogna credere in Gesù. Gli animali, a quanto pare, non possono salvarsi perché non sono in grado di avere fede in Gesù.
Rivedrò il mio cane in paradiso?
Non è possibile sapere se gli animali vanno in paradiso. Quello che è certo, tuttavia è che in paradiso ci saranno gli animali. La creazione originale di Dio è andata degradandosi a causa del peccato, ma verrà un giorno in cui sarà restaurata com’era all’inizio. Sebbene i peccati dell’uomo abbiano distrutto noi stessi e la natura, Dio riporterà un giorno entrambi agli antichi splendori. Proprio com’era nella creazione originale di Dio, gli animali faranno quindi parte di quel mondo restaurato e privo della corruzione del peccato e della morte.
Il lupo abiterà con l’agnello, il leopardo si sdraierà accanto al capretto; il vitello, il leoncello e il bestiame ingrassato staranno assieme e un bambino li condurrà.
La vacca pascolerà con l’orsa, i loro piccoli si sdraieranno assieme, e il leone mangerà il foraggio come il bue.
Il lattante giocherà sul nido della vipera, e il bambino divezzato stenderà la mano nella buca del serpente.
Non si farà né male né danno su tutto il mio monte santo, poiché la conoscenza del SIGNORE riempirà la terra, come le acque coprono il fondo del mare
Isaia 11, 6-9.
A quanto pare, ci saranno un bel po’ di animali, in paradiso. Bisogna comunque ricordare che Dio opera in maniere a noi misteriose. Forse il Signore permetterà ai nostri amati animali domestici di stare con noi in paradiso. Oppure può sceglierà semplicemente di un nuovo animale domestico.
Anche se alcune testimonianze (leggi qui) ci danno speranza di ritrovare in paradiso i nostri amici, il miglior consiglio è dunque quello di amare i nostri amici pelosi e di goderceli mentre sono ancora qui con noi su questa terra. Dio vede e sa tutto, e niente è troppo difficile da fare per Lui. Il Signore sa quanto amiamo i nostri animali domestici e quanto significano per noi. Anche se la Bibbia non dice chiaramente se i nostri animali domestici saranno con noi in paradiso, sappiamo che Dio ci ama e vuole solo la nostra felicità. Perché dunque dovrebbe privarci dell’amore e dell’amicizia del nostro amico a quattro zampe?
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