I cani vanno in paradiso ad aspettarci dopo la morte? La Near-Death Experience Research Foundation, è un associazione che si prefigge lo scopo di documentare e raccogliere le tante NDE che si sperimentano nel mondo ed è proprio grazie a loro che abbiamo testimonianza di incontri fatti nell’aldilà con i nostri amici a quattro zampe.
Mentre alzavo la testa da terra per guardarmi intorno, ho visto il mio cane morto quando ero ancora un ragazzo che si avvicinava a me. È stato straordinariamente meraviglioso. Mi sentivo completamente in pace e totalmente felice. Ero molto felice di vederlo di nuovo, e non ho messo in dubbio l’esperienza in quel momento. Era come se non fosse mai morto e avesse sempre aspettato che mi svegliassi dal mio pisolino sull’erba.
Un marinaio, dopo una caduta pericolosa sul lavoro si è ritrovato in “un bellissimo campo di erba verde” con il suo amato amico cane.
Ma l’incontro con il suo amico d’infanzia è durato poco, per il marinaio. Poco dopo, l’uomo si è improvvisamente accorto di essere nell’unità medica e un soldato della marina gli stava urlando di “svegliarsi”. Il marinaio in seguito ha descritto quei momenti con il suo cane come “molto reali”, sebbene molto brevi.
Le NDE: Esperienze di pre-morte
La sensazione di essere trasportati da una situazione potenzialmente pericolosa per la vita fino a un luogo di pace, incontrare un essere defunto che incarna amore e connessione, per poi essere improvvisamente “rimandato indietro” è coerente con quelle che vengono chiamate esperienze di pre-morte (NDE).
Questo termine è stato coniato da Raymond Moody nel suo libro del 1975, Life After Life, La vita oltre la vita, in cui ha identificato alcuni degli aspetti centrali di queste misteriose esperienze.
Ricerche successive hanno trovato che le NDE sono comuni quando una persona ha un contatto ravvicinato con la morte o si avvicina alla fine della vita. Spesso ne esperienze di pre-morte si verificano durante arresti cardiaci, lesioni traumatiche, interventi chirurgici, incidenti, tentativi di suicidio e malattie potenzialmente letali.
La ricerca suggerisce che circa il 20% delle persone che sperimentano questa esperienza raccontano cose molto simili tra di loro. Durante una esperienza di pre morte si ha la sensazione di lasciare il proprio corpo, di essere trasportati in un luogo lontano (a volte attraverso un tunnel di luce e il ricongiungimento con i propri cari defunti. Tal volta capita che si riveda la propria intera vita nel giro di pochi attimi.
I cani nelle esperienze di pre-morte
Nonostante decenni di ricerche e raccolte di testimonianze che esplorino tutte le caratteristiche delle NDE, non esiste un dato sulla frequenza con cui le persone incontrano i loro cani.
Secondo Janice Holden, del Journal of Near-Death Studies e caporedattore di The Handbook of Near-Death Experiences , «Nonostante esistano numerose segnalazioni di persone che durante le loro esperienze di pre-morte hanno incontrato i loro amati animali domestici deceduti, non esiste ancora uno studio sistematico incentrato su questo toccante fenomeno».
Esistono comunque molti aneddoti nei quali cani vengono a salutare i loro amici umani mentre sperimentano una NDE. «Ad esempio», continuaJanice Holden «Ho lavorato con una paziente di nome Alma, che, avvicinandosi alla morte, esprimeva un profondo senso di pace. Quando le ho chiesto come mai fosse così tranquilla, nonostante la sua situazione disperata, mi ha raccontato di essere sopravvissuta a un incendio molti anni prima, durante il quale aveva perso conoscenza rimanendo gravemente ustionata.
L’esperienza di Alma
Alma ricordava di aver lasciato il suo corpo e di vedere il suo stesso corpo steso a terra con il personale medico chino su di esso. Poi è stata trascinata via in una luce meravigliosa accompagnata da una musica straordinaria ed un profondo stato di pace. Alla Alma si è ritrovata in un grande cortile dove ero cresciuta. Ha visto Sadie un simpatico schnauzer che le correva incontro scodinzolando. All’incontro era presente anche la madre di Alma e questa la incoraggiò a “tornare indietro”. Alma però non voleva tornare. Era talmente felice che sarebbe rimasta volentieri in quel posto. Mentre sua madre continuava ad incoraggiarla di andar via, Sadie leccava il viso di Alma. «Mi stava leccando come una matta e io ridevo di gioia» ha raccontato. Poi all’improvviso Alma si è svegliata nel reparto ustionati con il peggior dolore che avesse mai provato. «Dopo quell’esperienza non ho mai più avuto paura della morte. So che starò bene. So che Sadie e mamma mi stanno aspettando».
Sogni di Fine Vita
Di certo le esperienze di pre-morte sono le più famose, ma esistono anche altri fenomeni legati alla morte imminente. Si tratta di fenomeni indicati come fenomeni sul letto di morte o esperienze transpersonali di fine vita.
I sogni di fine vita si riferiscono a sogni profondi e significativi che si verificano nei giorni precedenti la morte per malattie, complicazioni e vecchiaia. Questi sogni si distinguono dagli altri in quanto sono intensamente vividi e realistici. Per alcuni, hanno la qualità di un’esperienza di veglia più che di un sogno. Tali sogni spesso portano un senso di connessione con i propri cari defunti e/o un assaggio di un aldilà, che da conforto, gioia e una maggiore accettazione della morte.
L’infermiera Maggie Callanan, ha raccontato le sue esperienze con pazienti che hanno vissuto sogni di fine vita nel suo libro Final Gifts .
Nel suo libro, Maggie ricorda una tredicenne di nome Jessica che sognava il suo defunto Labrador nero. «Sogno spesso il mio vecchio cane, Shadow, che è morto. È in un buon posto», ha detto Jessica. «Di tanto in tanto viene a trovarmi e ho la sensazione che sia lì per dire è felice e che si trova in un posto sicuro».
I sogni di Shadow di Jessica si sono verificati poco prima della sua morte.
I bambini incontrano i loro animali più spesso
Sebbene i cani possano apparire nei sogni di fine vita a qualsiasi età, è particolarmente probabile che si presentino maggiormente nei sogni dei bambini morenti. Probabilmente questo avviene perché spesso, i bambini sono ancora troppo giovani da conoscere qualcuno che è già morto. Di conseguenza, i defunti che li hanno amati di più e che tornano da loro sono spesso animali domestici.
Le visioni di fine vita
Tra le esperienze transpersonali di fine vita si annoverano anche le visioni di fine vita.
Le visioni di fine vita, sono simili ai sogni di fine vita, ma si verificano quando un paziente è sveglio. Tali visioni includono visite o riunioni con i propri cari defunti, ma che solo loro possono vedere. Proprio come con i sogni di fine vita, queste esperienze sono tipicamente significative, confortanti e profonde. Molti di coloro che sperimentano queste visioni riferiscono che i “visitatori” che arrivano trasmettono la sensazione che li accompagneranno in futuro in un viaggio in un altro luogo. E, come con i sogni, queste visioni a volte includono i cani.
Un infermiera del Tulane University Medical Center, ricorda una donna morente che ha avuto una visione del marito e del cane , entrambi deceduti. La donna ha affermato che suo marito, in compagnia del suo cane, le aveva preso la mano e le aveva detto che presto le avrebbe mostrato la strada da seguire per poter morire serenamente.
Sebbene tali visioni possano verificarsi addirittura mesi prima della morte, è più probabile che si verifichino quando la morte è imminente, generalmente entro le 24 ore dalla morte.
Se un vostro conoscente ha perso il suo cane da poco, potreste volergli inviare un messaggio. Qui trovate alcuni spunti
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