La risposta è affermativa. I morti ci guardano. Ci osservano in bagno e vedono cosa facciamo in camera da letto. Questo particolare, però, non deve preoccuparci più di tanto. Ormai i morti non sono più interessati alle “vicende della carne“. Certo, ricordano tutti i vizi legati alla carne, ma non se ne fanno problemi. I morti non ci giudicano. I morti non provano alcun brivido speciale nel “guardare”, noi vivi che facciamo sesso. Ci guardano come noi guardiamo un documentario alla TV. I morti, guardandoci in queste situazioni imbarazzanti, si limitiamo a sorridere e magari a pensare “che bello”. I tuoi parenti ed amici trapassati sono solo felici per te, in quel momento. Che tu stia vivendo l’amore o solo il piacere di una notte di sesso. I morti sono felici per te.
Uno sguardo ai nostri segreti
I defunti sono in grado di vedere anche ciò che vorremmo tenere segreto. Ci vedono fare prendere dal frigo il gelato, e le patatine dalla dispensa nonostante dovremmo essere a dieta. Ci vedono quando ci infiliamo le dita nel naso se non riusciamo a trovare un fazzolettino. Di nuovo, ai loro occhi, tutte queste azioni sono semplici comportamenti umani. Nessun giudizio da parte loro. Ci vedono anche in sala operatoria e in classe, e quando ce la spassiamo in vacanza. Si godono con noi tutti gli eventi che celebriamo nella nostra vita e ci accompagnano anche attraverso i nostri dolori.
È possibile chiedere ai morti un momento di privacy?
Sappiamo che i morti ci guardano. Possiamo quindi chiedere alla nonna di “smettere di guardarci per un attimo” così da avere un po di privacy? Sarebbe bello, ma no. Anche se ti rivolgessi a qualcuno di invisibile ai tuoi occhi e dicessi: “Non guardare”, questo non li fermerebbe. Semplicemente non puoi ne cacciarli ne nasconderti da loro.
Della questione se ne parla anche nella Sacra Bibbia e noi di Dopo La Morte ne abbiamo trattato in questo articolo.
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