La chiaroudienza è la capacità di ricevere un messaggio vocale dal mondo dei morti o da un essere superiore. Le persone chiaroudienti possono affinare il loro udito in modo da trascendere il mondo fisico, fino a raggiungere l’aldilà. I chiaroudienti sono dotate di un’intuito molto sviluppato, grado di ascoltare una voce quando il mondo degli spiriti trasmette loro un messaggio.
I morti ci parlano
Il messaggio potrebbe includere parole, nomi o frasi particolari, suoni o musica. Spesse volte questi suoni, questi vocalizzi potrebbero risultare incomprensibili. La voce può manifestarsi in tanti modi. Può sembrare come se la parola fosse pronunciato proprio accanto a te, oppure direttamente nella tua testa. Talvolta può sembrare invece distante, fioca ed echeggiante, come se provenisse effettivamente da un’altra dimensione.
La voce può farsi sentire in occasioni particolarmente importanti, in situazioni di emergenza o comunque in momenti significativi della nostra vita. Le voci potrebbero addirittura annunciarci la morte i uno dei nostri cari. La chiaroudienza può verificarsi anche nei sogni. Non è raro che qualcuno ascolti la voce di uno spirito durante il sonno.
La chiaroudienza è un dono
Di solito, la chiaroudienza è un dono innato. La voce appare all’improvviso e il chiaroudente può accettarla, abituarsi a lei e decidere di riconoscerla come vera o semplicemente di negarla, di rifiutare l’occasione. Tuttavia, c’è chi sostiene che la chiaroudienza può essere anche acquisita ed esercitata.
Proprio come con qualunque altra abilità, ad esempio suonare uno strumento, la pratica rende perfetti. Così come impariamo a conoscere il linguaggio del corpo di una persona, o di come ci rendiamo conto con l’esperienza che magari sta per piovere, ascoltando la propria voce interiore, si inizia ad attingere a quella che è la sua vera natura. Sarà in questo modo possibile sviluppare le proprie capacità di chiaroudienza.
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