Paranormale

La leggenda di Octavia Hatcher: La donna che tornò in vita

Octavia Hatcher

Si dice che ci sia uno spirito che incombe su Pikeville, Kentucky e questa voce è diventata una parte così importante della tradizione della città e della circostante contea di Pike, che gli studenti del vicino Pikeville College possono raccontarti almeno una dozzina di versioni diverse di come è morto questo fantasma, come ha vissuto e come fa sentire la sua presenza spettrale nel cimitero locale. Sfortunatamente, poche di queste storie sono effettivamente vere – la verità potrebbe essere molto più spaventosa – ma c’è chi sostiene che il fantasma di una giovane donna di nome Octavia Hatcher infesti ancora questo posto. E dalla sua morte nel 1891, non ha mai riposato in pace.

Nel diciannovesimo secolo, la famiglia degli Hatchers era più importante della contea di Pike. James Hatcher, lo zio Jim come fu conosciuto più tardi nella vita, era un ricco proprietario terriero e una figura di spicco nel mondo degli affari nella regione di Pikeville.

Un precoce uomo d’affari

Hatcher entrò in affari a Pikeville già all’età di 18 anni, aprendo un magazzino per beni importati e provenienti dal fiume arrivando a gestire quasi tutta la merce che veniva portata in città via piroscafo. Presto si unì a molti altri uomini d’affari per costruzione di un piroscafo chiamato “Mountain Girl”, che era considerato la più bella barca sul fiume, ma anche uno dei più grandi fallimenti finanziari. Tuttavia, Hatcher non si lasciò mai scoraggiare da questo insuccesso e si dedicò anche all’attività di appalto, che lo portò nel 1886 a erigere il tribunale di Pikeville.

Hatcher divenne anche un pioniere nel settore del legname del Kentucky sud-orientale, molto prima dell’arrivo delle ferrovie e addirittura prima che il carbone fosse scoperto nell’area. Attraverso l’uso di centinaia di zattere trasportò il legname lungo il fiume Big Sandy fino all’Ohio e poi ai mercati di Cincinnati, Louisville ed Evansville. Gran parte del suo profitto fu investito in terreni e presto divenne uno dei più grandi proprietari terrieri della valle. In seguito ha aperto la James Hatcher Coal Co. accumulando una grande ricchezza anche nel settore del carbone. Divenne una figura di spicco nei circoli politici democratici, prestò servizio come cancelliere del tribunale della contea di Pike e nel 1932 fu eletto commissario delle ferrovie per il distretto.

Nel 1931 aprì l’Hotel Hatcher su Main Street a Pikeville e divenne noto come uno dei luoghi di interesse della regione del fiume Big Sandy. L’ampio atrio del luogo comprendeva un museo che esponeva gioghi di buoi, antichi mobili fatti a mano, armi antiche e utensili usati dai primi coloni. La hall vantava anche un enorme camino e le pareti erano ricoperte di foto storiche, illustrazioni, mappe e informazioni sulle contee di Pike e Floyd.

La morte di James Hatcher

James Hatcher morì nella sua casa accanto all’Hotel Hatcher nell’ottobre del 1939. Era malato da diverse settimane, e aveva da poco festeggiato il suo ottantesimo compleanno. Il funerale si tenne presso l’hotel e vide la partecipazione di decine di suoi amici e parenti, così come il governatore del Kentucky AB Chandler, il vicegovernatore Keen Johnson e un certo numero di altri funzionari statali.

Hatcher fu sepolto nel terreno di famiglia al cimitero di Pikeville, in una bara che aveva costruito appositamente per lui. Chissà che quella tomba non avesse dispositivi per evitare di essere sepolti ancora vivi.

LA LEGGENDA DI OTTAVIA HATCHER

Nel 1889, all’età di 30 anni, James Hatcher si sposò a Pikeville con una giovane donna di nome Octavia Smith, figlia di Jacob Smith, uno dei primi coloni. La loro vita insieme sarebbe stata tragicamente breve e la loro unione avrebbe prodotto un figlio, Jacob, nato poco prima della morte della madre. Il bambino morì subito dopo la sua nascita, probabilmente causando la depressione e la malattia che hanno preceduto la morte di Octavia.

La nascita di una leggenda

Ed è proprio la morte di Octavia Hatcher che ha creato una leggenda che fa ancora parte di Pikeville. Il bambino Hatcher Jacob, nacque nel gennaio 1891 e visse solo pochi giorni prima di morire. Poco tempo dopo, Octavia fu costretta al letto, probabilmente sofferente di depressione, ed era piuttosto malata. La malattia peggiorò nell’aprile dello stesso anno e lei entrò in coma. I medici non furono in grado di determinare la causa della morte il 2 maggio Octavia si spense. Si pensava che la donna fosse morta di una malattia sconosciuta.

I funerali si svolsero presto in una primavera insolitamente calda e poiché Octavia non era stata imbalsamata, non si perse tempo a deporla nella sua tomba nel terreno della famiglia Hatcher. James aveva appena subito una terribile doppia tragedia, ma il suo dolore non era ancora finito.

Una malattia misteriosa

Qualche giorno dopo la morte di Octavia, molte altre persone iniziarono a soffrire degli stessi sintomi simili al coma che Octavia ha mostrato al momento della sua morte. Una successiva ricerca ha ipotizzato che questa misteriosa malattia potesse essere una sorta di malattia del sonno causata dal morso di una certa mosca. Quando la notizia iniziò a diffondersi, Hatcher e i membri della sua famiglia (alcuni dei quali medici) iniziarono a preoccuparsi che questa potesse essere la stessa malattia che aveva contratto Octavia. Le loro paure si trasformarono in panico quando si resero conto che la donna poteva essere stata sepolta viva.

Octavia Hatcher sepolta viva?

Venne condotta un’esumazione di emergenza e la bara di Octavia è stata aperta. La povera giovane donna era in uno stato orribile. Apparentemente, la bara non era ermetica e lei era riuscita a sopravvivere per alcuni giorni, intrappolata sotto terra. Il rivestimento del coperchio della bara era stato strappato e fatto a brandelli dalle unghie insanguinate di Octavia e il suo viso era stato graffiato e contorto in un’espressione di terrore. Deve essersi svegliata dal sonno per ritrovarsi intrappolata nella bara. Poi, incapace di scappare, aveva senza dubbio ceduto a una morte terrificante!

Octavia è stata seppellita viva e il cuore di James si era spezzato ancora una volta. James fece erigere un monumento in suo onore sul sito della sepoltura. Inizialmente la statua aveva in braccio un bambino, ma poi un vandalo spezzò il braccio della statua e il bambino finì a terra.

Un’inquietante leggenda prende vita

Con il passare degli anni, l’inquietante storia degli ultimi momenti di Octavia Hatcher ha cominciato a essere raccontata e raccontata a Pikeville. Alla fine, come nel caso di molte leggende, la storia è stata distorta e cambiata fino a quando gran parte della verità è andata perduta.

La versione più comunemente raccontata al Pikeville College narra che Ottavia era morta mentre era ancora incinta. La storia raccontava che, durante il funerale, le persone in lutto udirono uno strano suono provenire dall’interno della bara. Quando hanno aperto il coperchio, hanno scoperto che il bambino, Jacob, era nato dalla donna morta. Il bambino avrebbe vissuto solo poco tempo per poi morire lui stesso. Ovviamente.

Man mano che la storia di Octavia Hatcher continuava a diffondersi, il racconto assunse una qualità più da “leggenda metropolitana”. Gli studenti del college e gli adolescenti di tutta la zona andavano spesso al cimitero la notte di Halloween per bere e spaventarsi a vicenda. Sostenevano che la statua prendesse vita in certe notti e spaventasse i trasgressori fuori dal cimitero. Fu durante questo periodo che qualcuno spezzò il braccio che reggeva il bambino di pietra.

L’ira di Octavia Hatcher

Una nuova leggenda, forse la più popolare, è nata grazie all’azione di alcuni burloni che si sono presi la briga di arrampicarsi sul monumento per disturbare loro stessi la statua.

Secondo questa versione, lo spirito di Octavia era arrabbiato con la gente di Pikeville per aver permesso che fosse sepolta viva. Per questo motivo, avrebbe letteralmente voltato le spalle alla città nell’anniversario della sua morte.

Si dice quindi che nelle notti dell’anniversario della sua morte, la statua montata sulla sua lapide giri sul suo piedistallo rivolgendo il suo sguardo nella direzione opposta rispetto a dove si trovava in precedenza. Questa storia è stata accettata come verità per molti anni fino a quando non è stato finalmente rivelato che i movimenti notturni erano opera di studenti universitari giocherelloni.

Anche dopo che la storia dopo la storia di Octavia è stata sfatata, le voci che si sono diffuse sul cimitero infestato hanno continuato a circolare. Le persone che hanno visitato il sito, e soprattutto coloro che vivevano sulla collina dove si trovava il cimitero, hanno spesso raccontato di aver sentito strane grida nell’oscurità e di aver avvistato un’apparizione nebbiosa nelle vicinanze della tomba di Ottavia. Alla fine, a metà degli anni ’90, la famiglia Hatcher pose nel cimitero una pietra che conteneva informazioni accurate sulla morte di Octavia e pose la sua statua su una nuova base di marmo. Hanno anche chiuso l’area con una recinzione, sperando di tenere fuori gli intrusi e i vandali.

Sebbene questi accorgimenti siano riusciti a tenere alla larga dalla tomba i malintenzionati, non hanno fatto nulla per frenare le continue storie di fantasmi e manifestazioni soprannaturali su Octavia.

Un gran numero di persone che vivono sulla collina vicino al cimitero sono convinti che il fantasma di Octavia Hatcher infesti ancora il cimitero e gli stessi evitano di entrarvi soprattutto al tramonto.

Una coppia che viveva nelle vicinanze da più di 30 anni, ha dichiarato di aver notato qualcosa di molto strano. Secondo il loro racconto, per diverse notti udirono il suono di una donna che piangeva, provenire dalla direzione del luogo di sepoltura. Andati a controllare non hanno trovato nessuno.

Un’altra coppia, che si era trasferita nel quartiere da poco tempo, ha detto che gli altri nella comunità gli avevano detto di aspettarsi feste e intrusi nel cimitero di notte. Una sera sono entrati loro stessi nel cimitero perché pensavano di aver sentito un gattino piangere nell’oscurità. Mentre si avvicinavano alla tomba di Hatcher, da dove provenivano i suoni, il pianto cessò.

Il fantasma di Octavia Hatcher cammina davvero nel cimitero di Pikeville o le storie non sono altro che leggende?

Secondo una serie di testimoni affidabili, accadono ancora cose inspiegabili intorno al luogo in cui la sua vita finì nel terrore. I testimoni che affermano di sentirsi depressi e ansiosi intorno alla tomba potrebbero forse rivivere gli ultimi momenti della giovane donna? O le apparizioni riportate intorno alla tomba sono lo spirito di Ottavia mentre cerca ancora la pace?

Infestato o no, questo è un luogo in cui una tragica giovane donna merita un momento o due di silenzioso riconoscimento per una vita interrotta troppo presto.

Per Ricevere Aggiornamenti Seguici Su ...

Lascia un Commento

Dopo La Morte

Cosa Succede dopo la morte? Dopo la morte accadono molte cose. Alcune di queste riguardano il nostro corpo, altre la nostra anima. La decomposizione di un cadavere, il paradiso, l’inferno, i tunnel di luce. Affrontare il lutto, cercare ed offrire conforto. Ecco quello che fa comodo sapere su uno dei momenti più tristi e misteriosi dell’intera esistenza. Esploriamo insieme la Morte ed i suoi dintorni. Le superstizioni, i rituali ed i contatti dall’Aldilà. Scienza e Paranormale esposti insieme e senza pregiudizi.

Copyright © 2023 Dopo La Morte.