Forse alcune persone, guardando troppi programmi sul paranormale si sono persuasi di sentire le voci dei fantasmi, scricchiolii o gemiti nel buio della notte. Per qualcuno ascoltare le voci dei morti provenire dal nulla può essere spaventoso. Per altri è soltanto un altro mito da sfatare.
L’Origine delle voci dei fantasmi
Non sono poche le persone che sostengono di sentire letteralmente le voci dei morti. Ciò che dicono è di sentire il suono di una voce all’interno della testa. Le pseudoscienze chiamano questa capacità con il nome di chiaroudienza ma per gli scienziati si tratta soltanto di allucinazioni uditive. Tuttavia, la maggior parte dei chiaroudienti afferma che le voci che ascoltano sono positive e che possono in qualche modo essere controllate. Gli scienziati sono quindi pronti a capire da dove queste voci provengano realmente. In questa maniera potranno affrontare meglio alcune malattie mentali che causano al contrario allucinazioni uditive negative.
Gli studiosi hanno scoperto che una delle caratteristiche più dominanti nelle persone chiaroudienti era la loro capacità di concentrazione, o la tendenza a perdersi così tanto nel fare qualcosa che erano quasi dimentichi di tutto il resto intorno a loro.
Una possibile spiegazione per questo collegamento tra capacità di focalizzare l’attenzione e l’udire la voce dei fantasmi potrebbe che la concentrazione di queste persone è così grande che riesce a portare all’esterno gli stimoli interni.
Fervida immaginazione?
Immagina di essere così preso dalla lettura di un libro che ti senti quasi come se fossi tu stesso presente nelle scene descritte. Essere molto assorbiti da una lettura può portare a qualcosa del genere. Si pensa quindi che coloro che credono di sentire le voci dei fantasmi che parlano con loro potrebbero forse sperimentare una trasformazione dei pensieri interni in esperienze esterne. In effetti, la maggior parte di quelli che sentono le voci, le sentono nelle loro teste, come se qualcuno stesse parlando direttamente nelle loro orecchie piuttosto che, ad esempio, dall’altra parte della stanza. Che si tratti di voci positive o di voci negative, entrambi casi sono ancora visti scientificamente come l’esternalizzazione di pensieri che potrebbero partire dal subconscio.
Lo Spiritualismo
Lo spiritualismo è un movimento che sta guadagnando sempre più popolarità tra coloro che credono che lo spirito continui ad esistere per molto tempo anche dopo che ha lasciato il corpo. Sorprendentemente, le esperienze di chiaroudienza non si limitano ai medium spiritisti. Episodi di chiaroudienza si verificano anche con persone che non si considerano ne medium spiritisti e ne credono al paranormale. Nonostante ciò, queste persone sono convinte di aver sentito le voci dei morti.
Ci sono persone che hanno avuto queste insolite esperienze uditive ben prima di conoscere i principi dello spiritualismo. Nella maggior parte dei casi, queste persone erano già convinte che si trattasse della voce dei fantasmi anche prima di arrivare a convincersi di questa possibilità.
La Speranza Delle Neuroscienze
La speranza dei neuroscienziati è quella di poter identificare i meccanismi specifici (sociali, cognitivi e comportamentali) che hanno consentito agli spiritualisti e ad altre persone con esperienze positive di ascoltare e controllare le voci riducendo al minimo qualsiasi senso angoscia che queste provocano. Una volta identificati questi meccanismi, potrebbe essere possibile applicarli allo studio delle psicosi migliorando i trattamenti terapeutici sulla schizofrenia e altre diagnosi.
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