Si sente spesso dire che le persone care muoiono, vengono a darci l’ultimo saluto. Questo è quanto accaduto a Kimberly J. quando sua madre, gravemente malata è venuta a mancare.
Mia madre stava morendo. Molti dei suoi organi stavano cedendo e secondo i medici era solo questione di tempo, di poco tempo. La mamma era consapevole che la sua fine si stava avvicinando velocemnte e ciò che chiedeva era di non essere lasciata sola nei suoi ultimi momenti di vita.
Abbiamo quindi organizzato dei turni per rimanerle vicino anche di notte e quell’ultima notte era il mio turno. Era la settimana prima di Natale e avevamo addobbato la sua stanza con un alberello e luci di Natale. La mamma adorava il Natale. Ero rimasta sveglio tutta la notte. A mia mamma erano stati somministrati medicinali per il dolore che non la rendevano proprio vigile.
Ero esausta e consapevole, che probabilmente una volta andata via dall’ospedale non avrei mai visto mia madre viva. Mia sorella è arrivata in ospedale per darmi il cambio e io ho salutato mia madre con un bacio prima di uscire nel parcheggio. Sono salito in macchina e ho pianto.
Dopo essermi calmata ho messo in moto la macchina. Girando la chiave nel quadro la radio si è accesa con mia grande sorpresa ma sono sicura che fosse spenta quando ero arrivata la sera prima in ospedale. .La canzone che stava suonando in quel momento era quella che avevano suonato al fumerale di mia zia e che a mia madre era piaciuta tanto. When I Get Where I’m Going (Quando arrivo dove sto andando) di Brad Paisley. Quando la canzone finita, il mio telefono ha squillato. Era mia sorella che chiamava per dirmi che la mamma se n’era andata. Io lo sapevo già. Aveva voluto darmi il suo ultimo saluto