Purtroppo, l’unico modo per acquisire la certezza dell’esistenza di un mondo spirituale oltre quello fisico è avere un’esperienza di pre-morte. È solo durante una NDE che la tua concentrazione sul mondo fisico è talmente ridotta da aprirti gli occhi ad una dimensione completamente nuova della tua vita. La nostra vera essenza è di fatto spirituale. Il fatto di essere contenuti in un corpo fisico ci costringe a limitare di molto la nostra visione che rimane concentrata per lo più sul mondo fisico. Di conseguenza, quando la concentrazione fisica si affievolisce, o quando addirittura cessa, allora torniamo automaticamente al puro stato spirituale. Un’esperienza di pre-morte è quindi uno dei modi più veloci che conosco per raggiungere il mondo spirituale ed è l’unico che sia vero e completo. Ci sono poi altri modi per avere un’assaggio del mondo spirituale. Sogni, meditazione, rilassamento e tutto ciò che riduce la concentrazione fisica, provoca perdita di coscienza o morte.
Appare ironico che elementi così differenti, così agli antipodi come possono essere il rilassamento e un violento incidente possano esperienze spirituali. Tuttavia, morire non è nient’altro che la cessazione della concentrazione del nostro vero essere sul mondo fisico. Si tratta di una cessazione forzata, magari non voluta, ma l’effetto è quello. Nella meditazione, nel rilassamento, invece siamo noi stessi che scegliamo di abbassare l’attenzione al mondo esterno, all’esistenza fisica.
Lascia un Commento