Scienza

Morire Impiccati

Morire Impiccati

Morire impiccati non è solo un cruento metodo per suicidarsi ma è anche un modo per eseguire pene capitali ancora oggi come avviene ad esempio in India. Naturalmente se state pensando di farla finita, è molto importante rivolgersi ad un medico che potrà di certo trovare una soluzione ai vostri problemi. Qui, per ovvi motivi, non tratteremo dei vari metodi di impiccagione ma offriremo uno sguardo di insieme ai danni e alle implicazioni che provoca l’impiccagione.

Lunghezza Della caduta

La scienza è interessata letteralmente a tutto ed ha quindi calcolato anche la lunghezza ideale che dovrebbe avere un salto nel vuoto durante l’impiccagione. Con una corda della lunghezza ideale, il collo dello sventurato si rompe e la colonna vertebrale si spezza. La pressione sanguigna scende a zero in circa un secondo e il soggetto perde conoscenza. La morte cerebrale richiede diversi minuti per sopraggiungere mentre la morte completa può richiedere anche più di 15 o 20 minuti. La persona all’estremità della corda, tuttavia, molto probabilmente non è più in grado di sentire o provare nulla. In caso contrario, se la caduta è calcolata male, il soggetto morirà di decapitazione (se la caduta è troppo lunga) o di strangolamento (se la caduta è troppo corta o se il cappio nodo non è nella posizione corretta).

Strangolamento

In caso di una caduta troppo corta, lo strangolamento può richiedere diversi minuti ed è un’esperienza molto più atroce. Le arterie carotidee del collo, che forniscono sangue al cervello, vengono compresse nell’atto e il cervello si gonfia così tanto che finisce per ostruire la parte superiore della colonna vertebrale. Il nervo vagale è schiacciato, scatenando quello che è chiamato riflesso vagale, che ferma il cuore. La conseguente mancanza di ossigeno ai polmoni a causa della compressione della trachea provoca infine la perdita di coscienza per soffocamento. La morte segue quindi lo stesso schema di quando il collo si rompe, con l’intero processo che dura tra i cinque e i venti minuti.

L’esperienza effettiva percepita dell’impiccagione dura da pochi secondi a pochi minuti, o almeno di questo sono convinti gli scienziati forensi che hanno effettuato autopsie a chi è morto di impiccagione.

Il Suicidio Per Impiccagione

Scegliere di morire impiccati è stranamente popolare considerando quanto sia doloroso. Di solito, il suicidio per impiccagione comporta una breve caduta che comporta la morte per strangolamento. La morte per strangolamento risulta molto più lenta e molto più dolorosa, rispetto ad che una rapida rottura del collo. Il suicidio per impiccagione è comunemente classificato come soffocamento ed è tra i metodi di suicidio più letali rispetto ad altri metodi.

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Cosa Succede dopo la morte? Dopo la morte accadono molte cose. Alcune di queste riguardano il nostro corpo, altre la nostra anima. La decomposizione di un cadavere, il paradiso, l’inferno, i tunnel di luce. Affrontare il lutto, cercare ed offrire conforto. Ecco quello che fa comodo sapere su uno dei momenti più tristi e misteriosi dell’intera esistenza. Esploriamo insieme la Morte ed i suoi dintorni. Le superstizioni, i rituali ed i contatti dall’Aldilà. Scienza e Paranormale esposti insieme e senza pregiudizi.

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