Tod Sostiene di essere morto due volte. Causa del decesso: attacco cardiaco. Durante la sua esperienza, Tod ha provato calma e tranquillità e sostiene di essersi trovato seduto su una specie di trono che fungeva da scanner. Questo scanner era in grado di leggere tutta la sua vita per poi essere spedito nel suo luogo di destinazione ultraterreno. Non ricorda di aver visto alcuna luce particolare, ma il regno dell’aldilà gli è apparso come un posto “strano e sconosciuto”. Poco prima di essere rispedito indietro, Todd è arrivato ad una barriera che non gli era permesso attraversare e poi è stato rispedito indietro contro la sua volontà.
Cosa ha visto Todd?
Todd racconta di morto due volte. La prima volta che è rimasto senza vita per circa 3 minuti. In quel caso Todd dice di aver avuto una tipica NDE con il tunnel di luce e le sensazioni di pace che tutti raccontano. La seconda esperienza è arrivata circa 6 anni dopo, ma questa volta è stato via per per almeno 30 minuti. Tutti si aspettavano che avesse subito danni cerebrali permanenti, ma per fortuna è andato tutto bene. Durante la sua seconda esperienza, Todd ricorda di essere seduto su una sedia enorme, come un trono. Da li, Todd poteva vedere due porte e. le pareti ed il pavimento erano di colore marrone chiaro. Sembrava fossero passati 5 minuti dal suo arrivo.
«Non credo che la tua anima arrivi subito in quel posto», ipotizza Todd, «Probabilmente si arriva li quando sei via da molto tempo. Era completamente diverso dalla breve esperienza di morte che avevo avuto prima. Questa volta era totalmente reale. Ero davvero lì».
«Ad un certo punto è apparsa una signora che sembrava cinese con un bambino e mi ha chiesto cosa dovessimo fare. Le ho risposto che, forse dovevamo scegliere una delle due porte. Mi ha chiesto quale avrebbe dovuto scegliere. Le ho indicato la porta che pensavo fosse quella sbagliata. Non volevo che entrasse nella porte che sentivo di voler scegliere per me. Quando è passata attraverso la porta, la donna e il bambino sono spariti e io mi sono ritrovato nel mio corpo terreno. Sentivo le infermiere parlare di come non potessero credere che potessi essere vivo poiché la mia temperatura corporea era troppo bassa e che ero stato via troppo a lungo».
Todd è consapevole che in realtà era successo molto di più, ma le parole non possono descrivere questa dimensione alternativa.
Naturalmente c’è gente che sostiene che le esperienze di pre morte non siano reali. Ne parliamo qui
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