Nel suo libro Spettri, Mary Roach esplora le varie figure storiche e gli scienziati moderni che hanno cercato di risolvere un antico mistero, cercando anche alcune risposte per conto suo.
Esiste una vita dopo la morte?
Questa domanda ha tormentato l’umanità sin dai suoi albori, portando molte persone a cercare risposte attraverso la filosofia, la fede o la religione. Ma cosa succederebbe se si potesse finalmente ottenere una risposta definitiva tramite la scienza?
“Spettri” di Mary Roach
In “Spettri”, Mary Roach affronta l’argomento dell’aldilà partendo da una tabula rasa. Inizia la sua esplorazione senza preconcetti o credenze preesistenti. Roach si avvicina alla questione con una mentalità scettica ma apeta, pronta a considerare varie teorie e prove senza lasciarsi influenzare da convinzioni personali o dogmi. Questa prospettiva le permette di indagare l’argomento in modo imparziale, cercando di capire se esistano evidenze scientifiche che supportino l’esistenza di un aldilà.
Sempre cinica e scientifica, Roach fatica a credere in qualcosa per cui non possa vedere prove concrete. Tuttavia, è aperta a cambiare idea. Inizia la sua ricerca in India, intervistando famiglie rurali che credono nella reincarnazione. Qui, Roach si addentra nei racconti affascinanti di bambini che ricordano vite passate con dettagli sorprendenti, un fenomeno che ha intrigato ricercatori e credenti.
Ancora scettica, reindirizza la sua attenzione alle esplorazioni storiche e contemporanee di cosa e dove sia l’anima e se possa essere misurata con strumenti scientifici. Questo include l’esplorazione degli esperimenti di Duncan MacDougall all’inizio del XX secolo, in cui cercò di misurare il peso dell’anima pesando i pazienti prima e dopo la morte. Da lì, passa al movimento spiritista del diciannovesimo secolo e alla medianità moderna. Roach esplora l’epoca d’oro dello spiritismo con le sue sedute spiritiche e i suoi gabinetti degli spiriti, mettendo in luce i trucchi del mestiere e la credulità del pubblico di quel tempo.
Indagini attraverso moderne tecnologie
Altri argomenti includono il rilevamento e la comunicazione con i morti utilizzando strumenti tecnologici avanzati, come le registrazioni EVP (Electronic Voice Phenomena) e altri gadget per la caccia ai fantasmi. Un caso giudiziario divertente che coinvolge prove rivelate da un fantasma aggiunge una svolta legale alla narrativa dell’indagine paranormale. Roach esamina anche vari studi sulle esperienze di pre-morte, inclusi gli elementi comuni riportati da coloro che sono stati vicini alla morte, come tunnel di luce e sensazioni di pace.
Alla fine del libro, Mary Roach non è ancora stata persuasa da alcun punto di vista particolare riguardo all’aldilà, ma il suo atteggiamento diventa un po’ meno cinico e riconosce il piacere di avere un po’ di fede.
(Avviso Spoiler)
Nonostante la miriade di esperimenti e racconti personali che indaga, Roach conclude che prove scientifiche definitive di un aldilà rimangono elusive, lasciando i lettori con più domande che risposte, ma anche con una nuova apprezzamento per i misteri che restano.
Per i veri appassionati del tema, per quelli che hanno già ampie conoscenze sull’argomento, “Spettri” potrebbe risultare un po’ deludente per via di una superficiale focalizzazione sul tema principale. C’è da tenere in considerazione, però, che l’argomento dell’aldilà è vastissimo. Anche se il libro inizia con un viaggio in India, il resto delle ricerche tende a essere molto centrato su America ed Europa e si orienta fortemente verso le credenze cristiane sulla morte.
In alcune parti, il tono cinico dell’autrice può sembrare eccessivamente superficiale quando affronta le credenze spirituali sensibili di altri. Tuttavia, il libro rimane una lettura piacevole e offre numerose nuove informazioni.
Piacevoli eccezioni si trovano nel capitolo sullo spiritismo, un argomento che potrebbe sembrare già noto a molti, Roach approfondisce dettagli mai considerati prima, come i materiali che potrebbero essere stati utilizzati per imitare l’ectoplasma e i metodi utilizzati dai medium per nasconderli prima delle sedute spiritiche. Questo livello di dettaglio evidenzia la ricerca approfondita di Roach e la sua abilità nel svelare aspetti particolari dei suoi argomenti.
In definitiva, “Spettri” di Mary Roach offre un approccio divertente e semplice a un argomento complesso e difficile. L’umorismo e la curiosità dell’autrice rendono la sua esplorazione dell’aldilà sia interessante che stimolante, permettendo ai lettori di riflettere sull’ignoto con un sorriso.
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