Esistono innumerevoli superstizioni legate alle fotografia. Una fotografia non è solo un pezzo di carta lucida raffigurante una persona. Una foto rappresenta anche le emozioni e i sentimenti di un preciso momento. In tutto il mondo è diffusa la credenza che scattando una foto, la foto stessa si porti via un pezzetto della loro anima. In alcune remote regioni della Russia è vietato filmare o fotografare la popolazione locale senza il permesso esplicito di ogni persona raffigurata.
Una foto che cade da sola
Proprio per questo motivo, la caduta di una foto è sempre stata considerata di pessimo auspicio. Se una foto cade senza che nessuno la tocchi, volontariamente o accidentalmente, allora una minaccia incombe sulla persona raffigurata in questa foto caduta. Se invece la foto ritrae più persone insieme, ad esempio amici o parenti, il presagio è quello di un litigio tra le persone raffigurate. Quanto grave sarà il litigio dipende da quanto la cornice sia rimasta danneggiata.
Macchie sulle foto
La comparsa di macchie sulla foto di una persona indicherebbe una malattia in corso, ma solo se le macchie sono comparse su più fotografie della stessa persona. In caso contrario, si tratta solo di pessima qualità di stampa fotografica.
Non bruciare i tuoi seflie
Distruggere o bruciare le proprie foto è qualcosa che non va mai fatta. Si rischia di rovinare la propria vita reale, a causa di una violazione del proprio campo energetico. Un campo energetico corrotto metterebbe il soggetto in pericolo di possibili conseguenze negative.
Mai esporre le foto dei defunti
Esporre al pubblico le foto di persone che non sono più in vita è sconsigliato. La superstizione vuole che in una stanza dove ci sono le foto di un defunto, spesso accadono cose negative e le persone che vivono in quelle stanze provano spesso emozioni negative. È consigliabile conservare le foto dei nostri cari che non ci sono più in un luogo separato.