Cultura

Tombe e Sepolture tra Storia E Curiosità

Tombe e Sepolture tra Storia E Curiosità - cosa c'è dopo la morte

La delle tombe è piuttosto lunga, poiché gli umani hanno iniziato a seppellire i morti  da almeno 100.000 anni. L’uso di bare, o strutture simili a bare, può essere fatto risalire al popolo dei Celti e agli antichi egizi. In Egitto, i corpi venivano mummificati, posti in un sarcofago e sepolti nelle piramidi. Già nell’anno 700 i Celti realizzavano cassette funerarie fatte di legno e pietre. Prima dell’uso delle bare, i corpi venivano spesso avvolti in un sudario prima della sepoltura. La sepoltura era vista come un di rispetto per i morti ma anche come un modo per tenere i vivi alla larga dalla possibile diffusione di malattie.  Il modo in cui una cultura seppellisce i propri morti riflette molto spesso pratiche religiose che si ritiene influiscano sulla vita dopo la del defunto. Questo articolo parla di tombe e sepolture, in un misto di storia e curiosità. 

1 – Bare riutilizzabili

Nel 1784, il legno era così prezioso che l’imperatore del Sacro Romano Impero Giuseppe II d’Asburgo-Lorena, decise che le bare dovevano essere riutilizzabili.  Sul fondo delle bare venivano quindi installate delle botole. in questo modo, dopo la cerimonia di sepoltura era possibile azionare un meccanismo che, aprendo la botola, lasciava cadere il corpo in un fosso. La bara poteva quindi essere riutilizzata. Questa tendenza inquietante è durata circa sei mesi prima che il pubblico cominciò a lamentarsi di questa pratica vista come fraudolenta chiedendo che fosse interrotta.

2 – 12.000 Corpi Nascosti Sotto le Assi del pavimento di una Chiesa

L0025698 G.A. Walker, Lectures on the metropolitan grave-yards. Credit: Wellcome Library, London. Wellcome Images images@wellcome.ac.uk http://wellcomeimages.org Enon Chapel Lectures on the metropolitan grave-yards George Alfred Walker Published: –Copyrighted work available under Creative Commons Attribution only licence CC BY 4.0 http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Prima che i cimiteri venissero istituiti nell’antica Inghilterra, i morti venivano sepolti nei sagrati delle chiese. Si trattava di un’attività molto redditizia per la Chiesa ma lo spazio nel non era poi così tanto. Per continuare a lucrare sui morti, si è pensato di fare qualcosa di improvvisato e disgustoso. Qualcosa quello che accadeva nella Cappella di Enon nei pressi di Londra, dove il prete si trovava ad accettare in media 30 corpi a settimana e li seppelliva sotto le assi del pavimento della chiesa. Il seminterrato era pieno zeppo di cadaveri, dal pavimento al soffitto. A quanto pare il prete era arrivato a stipare più di 12.000 corpi. I gas filtravano attraverso le assi del pavimento, le mosche sciamavano e alla fine i corpi vennero scaricati nel Tamigi. Ben presto le autorità scoprirono cosa stava succedendo e chiusero la chiesa.

3 – Le Torri Del Silenzio sono mangiatoie per avvoltoi

Non tutte le culture praticano la sepoltura sotterranea. Alcuni hanno sepolture in mare, molti preferiscono la e altri preferiscono seppellire i loro morti… nel ventre degli uccelli. Gli antichi zoroastriani costruivano torri al solo scopo buttarci dentro i cadaveri che gli uccelli poi andavano a mangiare. Si chiamavano Torri del Silenzio , anche se gli sciami di avvoltoi che strappano carne dalle ossa dei cadaveri, non sono poi così tanto silenziosi. Le ossa venivano lasciate a candeggiare al sole, quindi smaltite in un pozzo e ricoperte di calce, per accelerare il processo di decomposizione.

4 – e Fantasmi

L’Inghilterra una volta considerava l’atto di suicidio un atto gravissimo. Tutte le proprietà delle vittime del suicidio venivano confiscate, lasciando i familiari sopravvissuti senza eredità. Ai suicidi erano anche negati i riti di sepoltura cristiani. Coloro che tentavano suicidio, fallendo, erano considerati criminali, e accusati di tentato auto-omicidio.

Ma perché in Inghilterra erano così duri con i suicidi? Semplicemente per superstizione. I britannici temevano che i fantasmi di coloro che si erano suicidati sarebbero stati costretti a vagare per le strade della loro città e infestare la loro casa. Si sperava che leggi più severe avessero dissuaso le persone dall’uccidersi. Chi si fosse suicidato sarebbe stato sepolto agli incroci, o vicino al mare, nella speranza di confondere gli spiriti. A volte le autorità prendevano la misura di sicurezza aggiuntiva di piantare un paletto nel cuore del cadavere prima di chiudere le loro tombe. Così per ogni evenienza.

5 – Bare che Esplodono

Può sembrare ridicolo, ma il rischio esplosione è qualcosa che viene preso in seria considerazione nell’industria della morte. Durante il processo di decomposizione, il corpo rilascia gas e le cose iniziano a liquefarsi. Se non ci fosse un modo per far fuoriuscire il gas, la pressione continuerebbe a crescere fino a quando la bara esplode, arrivando anche a rompere le pareti delle tombe. Per non parlare della poltiglia post mortem che deve essere ripulita. Per evitare tali esplosioni, i produttori di bare hanno aggiunto valvole di sfogo, per rilasciare l’accumulo di gas e mantenere intatto il defunto.

6 – Fosse Comuni per gli appestati

Durante la peste nera furono scavate fosse comuni per i morti infetti, per prevenire la diffusione della . Queste fosse erano scavate su terreno non consacrato, non erano ammessi visitatori nelle vicinanze e spesso non veniva eseguita alcuna preghiera o cerimonia religiosa per i defunti. Alcune persone che erano prossime alla morte o in stato di angoscia per la persona amata defunta si gettavano nelle fosse in un estremo atto di disperazione. In alcuni casi, questi disperati venivano tirati fuori ma molti non erano disposti a rischiare il contagio e lasciavano questi disperati nella fossa. Diverse persone furono quindi sepolte vive.

7 – Una Lucidata alle ossa

A Taiwan e in alcune parti della Cina, le tombe vengono aperte e i corpi riesumati anni dopo la sepoltura, in modo che le ossa possano essere pulite e asciugate. Le ossa vengono poi seppellite nuovamente in un vaso di ceramica. Questa pratica è chiamata jiǎngǔ, ed è un rituale che permette alla generazione attuale di prendersi cura dei propri antenati. Sebbene tipicamente svolti dalla famiglia del defunto, ci sono alcuni professionisti che eseguono jiǎngǔ per conto della famiglia. Di solito le donne non sono autorizzate a eseguire il rituale – almeno non la pulizia delle ossa – perché sarebbe considerato una bestemmia per una donna mestruata toccare i resti.

8 – Il Festival Ma’nene: La Sfilata dei Morti

Gli abitanti delle isole indonesiane ospitano un festival celebrativo che prevede la pulizia dei cadaveri. Gli aspetti rituali del festival includono dissotterrare i parenti morti, pulirne le ossa, cambiare loro i vestiti e portarli a passeggio nel villaggio. I cadaveri vengono fatti sfilare allegramente e spesso si incontrano per , creando un’atmosfera inquietante. I cadaveri vengono anche appoggiati sulle pareti della casa di famiglia e masse di bufali vengono massacrate in . Ne parliamo nello specifico in questo articolo.

9 – Sepolti Vivi

Nel XIX secolo, non era raro essere sepolti prematuramente. La creazione di un sistema di allerta sembrava quindi il modo migliore per affrontare il problema, ed ecco che nascono le Bare di Sicurezza. Queste bare erano dotate di un campanello per avvisare le guardie del cimitero di eventuali persone vive che cercavano di uscire dalle loro tombe. Queste bare avevano anche una piccola finestrella per consentire l’ingresso di aria fresca in attesa di essere tirate fuori dal terreno. C’erano poi bare chiuse da coperchi a molla che venivano sganciati al minimo movimento all’interno della bara.

10 – Seppelliscimi ad Est

Secondo le antiche credenze pagane, una sepoltura deve essere necessariamente diretta ad Est. Si ritiene che ciò fosse dovuto al fatto che volevano che i morti fossero rivolti nella direzione del sole nascente. Nel giudaismo, si dice che le tombe dei morti debbano essere rivolte ad est perché è da est che squilleranno trombe del Giudizio Universale.

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Cosa Succede dopo la morte?

Dopo la morte accadono molte cose. Alcune di queste riguardano il nostro corpo, altre la nostra anima. La decomposizione di un cadavere, il paradiso, l’inferno, i tunnel di luce. Affrontare il lutto, cercare ed offrire conforto. Ecco quello che fa comodo sapere su uno dei momenti più tristi e misteriosi dell’intera esistenza. Esploriamo insieme la Morte ed i suoi dintorni. Le superstizioni, i rituali ed i contatti dall’Aldilà. Scienza e Paranormale esposti insieme e senza pregiudizi.

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