Accendiamo la TV, apriamo i nostri social e scopriamo che un VIP è morto. Ma perché siamo così addolorati dalla morte di una celebrità che non conosciamo di persona?
Ogni volta che una persona famosa muore, che si tratti di un attore o di un cantante, non sono solo la sua famiglia e i suoi amici a soffrire, ma anche i suoi fan sono devastati, anche se non hanno mai parlato o visto il loro beniamino di persona. Perché, esattamente, siamo così colpiti dalla morte di una celebrità?
Le celebrità, come attori, atleti e musicisti, possono lasciare un segno duraturo sulle persone. Anche se non conosciamo personalmente queste celebrità, non c’è dubbio che il loro lavoro possa lasciare un’impronta positiva nelle nostre menti e nei nostri ricordi. Ad esempio, la morte di un cantante può far scattare ricordi passati legati alle sue canzoni. Analogamente, la morte di un attore può riportare alla mente i ricordi di un film, che sono legati ad una parte della nostra vita. Ecco perché piangiamo per la morte delle celebrità.
Il dolore per la morte di un VIP
Non devi provare vergogna nel sentirti addolorato dalla morte di una celebrità. Cerca di concentrarti sugli aspetti positivi che la celebrità ha portato nella tua vita. La chiave è essere grati per i ricordi positivi che quella celebrità ci ha lasciato e fissarsi su quelli piuttosto che sulla tristezza per la sua morte.
In secondo luogo, solo perché è difficile spiegare questo particolare dolore ai tuoi amici o la tua famiglia, che potrebbero non comprenderlo a pieno, ciò non significa che i tuoi sentimenti di tristezza siano sbagliati o esagerati. Non importa per chi tu stia soffrendo. È d’obbligo cercare un aiuto professionale se questo dolore diventa troppo opprimente o inizia a interferire con la tua vita.
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